Nel diritto penale italiano, la diffamazione è il delitto secondo il quale chiunque, comunicando con più persone, offenda la reputazione altrui, sia passibile di essere punito con una multa o con la reclusione. Particolarmente grave è considerata la diffamazione a mezzo stampa.
La diffamazione a mezzo stampa o attuata con qualsiasi altro mezzo pubblicitario, oppure in atto pubblico (ossia in un documento redatto da un funzionario pubblico o pubblico ufficiale), comporta una pena da sei mesi a tre anni oppure una multa non inferiore a cinquecentosedici euro. Ancora più grave è considerata la diffamazione arrecata ad un Corpo giudiziario, amministrativo o politico o ad una sua rappresentanza.