Il ricorso gerarchico, il ricorso in opposizione, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Il ricorso amministrativo si risolve in un’istanza diretta ad una pubblica amministrazione al fine di vedere tutelata la propria situazione giuridica soggettiva lesa da un provvedimento della...Leggi tutto
Amministrativo
Pareri Legali
I membri e i professionisti partners di DG Studio Legale sono a disposizione per un servizio di consulenza legale e di redazione di pareri giuridici. Consulenze legali e stragiudiziali Le consulenze legali esplicitano per iscritto o in forma orale un parere riguardo la natura, le implicazioni e gli ...Leggi tutto
Appalti
DG Studio Legale si occupa anche di appalti pubblici ed offre consulenza e assistenza giudiziale alle imprese che partecipano a gare pubbliche di lavori, forniture e servizi. La migliore strategia di gara è saper valutare, in ogni situazione e circostanza della procedura, qual è la decisione più ...Leggi tutto
Antitrust
DG Studio Legale si caratterizza per la propria competenza ed esperienza in materia di antitrust e diritto della concorrenza. Lo studio fornisce la propria consulenza in relazione a: – abuso di posizione dominante – cartelli – procedimenti di fusione – pratiche illegittime di...Leggi tutto
Autorità vigilanza contratti pubblici
L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) è un organo collegiale costituito da sette membri scelti dai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica tra personalità che operano in settori tecnici, economici e giuridici con rico...Leggi tutto
FAQ – Domande Frequenti su Diritto Amministrativo
Antitrust: qual’è il significato del termine?
Con il termine antitrust si definisce il complesso delle norme giuridiche che sono poste a tutela della concorrenza sui mercati economici. Tale complesso normativo, detto anche Diritto antitrust o Diritto della concorrenza, appresta una tutela di carattere generale al bene primario della concorrenza inteso quale meccanismo concorrenziale, impedendo che le imprese, singolarmente o congiuntamente, pregiudichino la regolare competizione economica adottando condotte che integrano intese restrittive della concorrenza, abusi di posizione dominante e concentrazioni idonee a creare o rafforzare una posizione di monopolio.
In secondo luogo, per estensione, viene definito “antitrust” anche l’organo o autorità che vigila sull’osservanza e il rispetto di tali norme, cioè l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM).